Croce e delizia del legno da esterni
La protezione ecologica per la difesa dal degrado
Muffa, termiti, batteri, acqua, agenti atmosferici ed escursione termica: i principali nemici del nostro legno da esterni. Nulla viene risparmiato: infissi, balconi, pompeiane, travature e nemmeno le nostre bellissime fioriere in legno, il tavolo da giardino e il mobilio da esterni.
L’uomo combatte contro il degrado del legno praticamente da sempre: si sono susseguiti trattamenti a pressione con arsenico e cromo (contenente il pericoloso cromo esavalente!), pesticidi a base di rame (tossici per la nostra salute!), fino ad arrivare ai più recenti impregnanti e vernici che hanno una durata molto limitata nel tempo, non mantengono l’aspetto naturale del legno e sono decisamente poco eco-friendly.
La soluzione esiste ed è completamente ecologica: il silicato di sodio. Conosciuto anche con il nome di waterglass o vetro liquido (per gli English speaker wikipedia ci insegna che http://en.wikipedia.org/wiki/Sodium_silicate#Timber_treatment) ha delle spiccate capacità di resistenza al fuoco e all’attacco di termiti.
Il silicato, sigillando in profondità le naturali porosità del legno, inibisce l’assorbimento di acqua e umidità preservando il supporto ligneo da agenti atmosferici, muffe e cicli di gelo e disgelo.
Inutile dire che il supporto, prima di essere trattato con il silicato, deve essere privo di vernici o trattamenti simili che potrebbero impedire la penetrazione dello stesso.
Dove trovare il silicato di sodio che in natura si presenta sotto forma di grossi cristalli difficilmente compatibili con le porosità del nostro legno? Semplice! Nel prodotto Everwood è contenuto il silicato di sodio nella sua forma di waterglass in soluzione acquosa additivato di specifico catalizzatore che permette al prodotto di penetrare in profondità. Il prodotto si presenta sotto forma di liquido trasparente pertanto può essere dato a pennello o, per grandi quantità anche a rullo o a spruzzo con l’ausilio di una pompa a bassa pressione.
E con Everwood, almeno per un bel pò, non dovremo più preoccuparci di acqua, muffe e intemperie: è un trattamento permanente e definitivo! 😉
Posso solo dire con sollievo che ho trovato qualcuno che sa realmente di cosa sta parlando! Lei sicuramente sa come portare un problema alla luce e renderlo importante. Altre persone hanno bisogno di leggere questo e capire questo lato della storia.
Everwood è una sottospecie di vetro liquido, lo si può comprendere rapportando i 6mq di superficie che si possono coprire con la confezione di 5lt venduta tra l’altro a € 25. Da qui possiamo dedurre la sua forte diluizione dell’ SiO (biossido di silicio) con chissà quali sostanze o addirittura con l’acqua, ne consegue la sua resistenza nel tempo oltre che la stessa efficacia. Il brevetto di questo prodotto nanotecnologico nacque in turchia, poi subito rilevato da una società tedesca che esperta in studi e ricerche nanotecnologiche ne sviluppò il suo impiego su quasi tutto ciò che ci circonda, si proprio cosi, il vetro liquido trova applicazione su quasi tutto, avendo poi loro studiato la formula Bacterlon (formula antibatterica) le applicazioni son diventate innumerevoli. Ad ogni modo, per un metro quadro di legno da trattare con il vero VETRO LIQUIDO sono sufficienti da 20 a 50 mi di prodotto al mq a secondo del legno che andiamo a trattare, vale a dire che con 1lt riusciamo a trattare da 20 fino a 50 mq di superficie in legno, con la garanzia, vera garanzia, che il trattamento perdura nel tempo. Attenzione ad articoli a sfondo pubblicitario.
Caro Carmine, grazie per la precisazione.
Temo tuttavia che stiamo parlando di due cose diverse: noi usiamo il termine “vetro liquido” perchè è la traduzione di waterglass (su wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Sodium_silicate). Non ha nulla a che fare con il biossido di silicio (http://it.wikipedia.org/wiki/Silice).
Prometto che starò molto attento agli articoli a sfondo pubblicitario 🙂
Per l’appunto, son due cose COMPLETAMENTE diverse, ma le performance decantate nell’articolo non sono proprie del silicato o waterglass come volete definirlo… un silicato resta un silicato non di certo si può definire vetro liquido, basta leggere lo standard di cui si compone un prodotto simile per capire che è molto lontano dalla pura silice, unica classificabile come vetro liquido, meglio rappresentata con la formula SiO2 (biossido di silicio), unico prodotto esistente che detiene tutte quelle belle proprietà ben descritte nel vostro articolo…. per maggior chiarezza vi allego la composizione di un prodotto silicato di sodio usato nei restauri, come ben potete vedere il contenuto della silice pura (SiO2) in esso è pari a un quarto…. Lascio alle Vostre considerazioni le performance…. Grazie comunque per la gradita replica.
Specifiche del prodotto:
Densità: 38-40 °Bè
Sostanza secca: 34-36 %
Viscosità: 100-300 mPas
SiO2: 26-29 %
Na2O: 7-9 %