Umidità nei muri: l'importanza di Antisale

Antisale non é un optional.
In un momento in cui le imprese cercano di contenere i costi, capita sempre più frequentemente che nei cicli di risanamento murale ci sia la tendenza a ridurre le fasi di lavoro. Occorre premettere che un ciclo di risanamento é efficace e duraturo solo se viene scrupolosamente rispettato in termini di quantitá e tipologia di materiale applicato e in termini di tempistica di maturazione.
In questi anni di esperienza sul cantiere ho notato che si pone scrupolosa attenzione nella rimozione dell’intonaco e nell’iniezione di gel idrofobizzante, rispettando ogni prescrizione redatta in sede di descrizione del ciclo, ma purtroppo lo step successivo che deve essere l’applicazione di Antisale viene bypassata o considerata non importante. Questa scorciatoia non é pericolosa, é letale.
Cercherò di spiegarlo con un esempio semplice: un giorno scendendo in cantina vi accorgete di aver lasciato il rubinetto aperto e di aver allagato il pavimento, la prima azione é ovviamente chiudere il rubinetto, e la seconda asciugare con degli stracci il pavimento.
Iniettare il gel idrofobizzante nella parete é nient’altro che chiudere il rubinetto, ma asciugare il pavimento é applicare Antisale. La prima fase é importante quanto la seconda.
Applicare Antisale significa evitare che i vecchi sali presenti nella muratura al di sopra della linea di iniezione, si riattivino e migrino oltre l’intonaco nuovo appena si trovano nella condizione chimica e ambientale favorevole.
Applicare Antisale é economico facile e veloce, basti pensare che la proporzione di costo tra Risanagel – Antisale é 1:10.
Quindi é logico e intelligente affermare che Antisale non è un optional, soprattutto per le nostre tasche.