La corrosione dei ferri d'armatura

La corrosione dei ferri d’armatura può essere un problema nelle strutture in calcestruzzo dal momento che produce ruggine (idrossido di ferro), che è molto espansiva. Questa espansione fa aumentare la pressione interna fino alla rottura dello strato di calcestruzzo più esterno (espulsione del copriferro). La corrosione delle armature è una delle maggiori cause di degrado del calcestruzzo e numerosi studi e metodi sono stati sviluppati per prevenirla.
Per prescrivere un calcestruzzo che resista alla corrosione, cioè che sia durabile, bisogna identificare le condizioni di esposizione. A quale meccanismo di degrado sarà esposto il calcestruzzo? La norma UNI EN 206-1 aiuta ad individuare, partendo dall’ambiente di esposizione, i requisiti minimi da richiedere per un calcestruzzo durabile.
Sfortunatamente non sempre il calcestruzzo in opera corrisponde a quello prescritto o testato in laboratorio, e questo a causa di svariati fattori quali il trasporto, le condizioni climatiche al momento della posa in opera, la compattazione, la stagionatura, ecc. Altre volte si deve intervenire su getti già esistenti anche molto vecchi per preservarli o per garantire la durabilità della riparazione.
Evercrete Vetrofluid è un’ottima soluzione per prevenire o contrastare il fenomeno della corrosione nel calcestruzzo. Spruzzato sul calcestruzzo lo impregna in profondità proteggendo i ferri d’armatura e il copriferro in modo sicuro e permanente. Sono note infatti le proprietà anticorrosive della materia prima di cui è composto Evercrete Vetrofluid, il waterglass, al punto che viene comunemente impiegato nei detersivi per proteggere le parti metalliche delle lavatrici.

Ferri d'armatura esposti e corrosi per effetto della carbonatazione

Ferri d’armatura esposti e corrosi per effetto della carbonatazione